Del fortunato compimento che diede il valoroso Don Cyshiter alla spaventevole e non mai immaginata avventura dei cartelloni pubblicitari, con altri successi degni di gloriosa memoria
Erano partiti alla ventura da non moltissimo, quand'ecco comparire al lato strada una serie di cartelloni pubblicitari.
Ora sarà facile intuire l'evolvere di questa avventura e dare del visionario a Don Cyshiter che vedeva mostri e giganti dove gli altri vedono semplici cartelli.
Mi si permetta però di ragionare di fronte a questo schermo. Vediamo noi forse nuda e cruda la ridicola verità di quelle immagini?
Gambe lunghissime e già liscissime su cui una modella poggia con delicatezza un depilatore.
Don Cyshiter vedeva le teste di un'idra ma molte signore e signorine vedono la promessa di gambe lunghissime e snelle.
Un attore fighissimo e ricchissimo in posa, perfettamente pulito dopo aver scavato una buca nella terra polverosa del deserto.
Don Cyshiter vedeva un elfo oscuro, troppi di noi vedono la speranza di diventare fighissimi e ricchissimi semplicemente spruzzandosi il profumo ritratto nell'immagine.
Chi come me detesta i profumi avrà gioco facile a tirarsi fuori da questo esempio qualunquistico e ritenersi sano e retto. È però mia opinione che siamo tutti soggetti a queste illusioni, in un modo o nell'altro. Ad esempio io non ho resistito vedendo il simbolo dello S.H.I.E.L.D. disegnato su una borsa a tracolla e l'ho comprata nutrendo, in un angolino della mia coscienza, l'idea che mi avrebbe reso un po' un agente segreto.
Don Cyshiter semplicemente estremizzava tutto e forse trovava, all'altro capo dell'uroboro della sanità mentale, la vera rettitudine.
Ad ogni modo, tralasciamo queste degressioni e torniamo ai fatti.